XXIV Convegno della SISPM (Porto, FLUP 2-4 settembre 2019)
Finzione nel discorso filosofico medievale
From: 2019-09-02 To:2019-09-04
Thematic Line
Medieval & Early Modern Philosophy
Research Groups
Aristotelica Portugalensia
Reason, Politics & Society
Finzione nel discorso filosofico medievale
XXIV Convegno della Società italiana per lo studio del pensiero medievale (SISPM)
Porto, Faculdade de Letras, Via Panorâmica s/n
Sala de reuniões (Aula riunioni, piano 2)
2-4 settembre 2019
(Razionale e call del convegno, doppo il programma)
Programma in PDF
Locandina in PDF
Programma
Lunedì 2 settembre 2019
15.00 Introduzione e saluti:
Mário BARROCA (Vice-direttore - Faculdade de Letras)
Onorato GRASSI (Presidente SISPM)
José MEIRINHOS (Direttore Dipartimento di Filosofia - FLUP)
15.30 Relazione di apertura
Costantino MARMO | Bologna
Fictiones nelle filosofie medievali e filosofie medievali nelle fictions
16.30 Pausa
16.45 Sessione 1. Presiede Luisa Valente
Maria Tilde BETTETINI | IULM
Finzioni a fin di bene: la persona ficta, l’inganno artistico contro la menzogna come tradimento
Giovanni CATAPANO | Padova
La finzione letteraria nei Soliloquia di Agostino
Vino di Porto & snacks
Martedì 3 settembre 2019
9.00 Sessione 2. Presiede Andrea Tabarroni
Gianluca BRIGUGLIA | Venezia
Stato d’innocenza. Una finzione politica controfattuale
Caterina BABINO | Salerno
Virgilio Marone Grammatico: un sapiente impostore
Gioacchino CURIELLO | Lincoln
Posset autem imaginari falsa fictio. Roberto Grossatesta pensatore immaginifico
11.15 Pausa
11.30 Sessione 3. Presiede Alessandro Palazzo
Benedetta MONACO | Milano Cattolica
Poematis genus ambigui. La visio medievale fra Triumphi e Amorosa Visione
Laura CESCO-FRARE | Salerno
Vetulae, lamiae e immaginazione: richiami medievali nel De rerum varietate di Girolamo Cardano
13.00 Pausa pranzo
15.00 Sessione 4. Presiede Alessandra Beccarisi
Jacopo Francesco FALÀ | Coimbra
Alcuni utilizzi degli enti finzionali nel dibattito metafisico tra Enrico di Gand e Giovanni Duns Scoto
Matteo MASERATI | Milano Cattolica
Classi di enti possibili e compossibili come figmenta nel pensiero di Duns Scoto
16.30 Pausa
16.45 Sessione 5. Presiede Paula Silva
Riccardo FEDRIGA e Roberto LIMONTA | Bologna
Suppositiones pro istis dubiis solvendis: profezie, miracoli e futuri contingenti nel Tractatus de praedestinatione et de praescientia Dei respectu futurorum contingentium di Ockham
José HIGUERA | Oporto
De syllogismo falsigrapho: The Colonial Reception of Deceptive Arguments (from 13th to 18th Centuries)
Mercoledì 4 settembre 2019
9.00 Sessione 6. Presiede Cristina D’Ancona
Olga LIZZINI | Amsterdam
Finzione e verità: alcuni essenziali esempi nella filosofia di lingua araba
Marienza BENEDETTO | Bari
L’episodio dei dormienti: da Aristotele al Medioevo ebraico
Paola CARUSI | Roma
Ša‘baḏa, prestidigitazione e illusionismo tra storia della scienza, filosofia e teologia
11.15 Pausa
11.30 Sessione 7. Presiede Luca Bianchi
Tiziana SUAREZ-NANI | Fribourg
L’annihilatio mundi: una finzione feconda per la filosofia medievale della natura
Simone GUIDI | Coimbra
«Chymera est ens fictum»: l’esse obiectivum di Durando nelle letture di Fonseca e Suárez
13.00 Conclusione dei lavori
Partecipano alla discussione:
Magdalena Bieniak, Francesco Binotto, Elisa Bisanti, T. Brollo, Arianna Brunori, Luigi Campi, Elisa Coda, Michael Dunne, Renato de Filippis, Giacomo Fornasieri, Cecilia Martini Bonadeo, Matteo Maserati, Giulio Navarra, Anna Tropia, Andrea A. Robiglio, Irene Zavattero.
ARCHIVE
Call for papers
La riflessione filosofica, nel lungo Medio Evo, si dovette confrontare costantemente con modelli concettuali che possono a buon diritto esser definiti dal filosofo contemporaneo delle «finzioni»: si pensi alle questioni della colpa originale e dello stato prelapsario, con il loro intricato seguito di corollari ontologici, etici, e politici; ovvero si rifletta sul problema della «contradizion che nol consente» e delle finzioni logiche elaborate per cimentare i contorni della possibilità naturale. I pensatori medievali si posero anche, talora esplicitamente, la questione teorica della finzione in sé (si pensi ai casi, insigni, di Dante e Boccaccio). In relazione alla semantica medievale, del resto, difficile sarebbe ignorare l’impatto dell’uso consapevole delle finzioni poetiche. Le ricerche sulla dimensione ludica dell’attività intellettuale (presenti, ad esempio, nei lavori di Joan Huizinga e Umberto Eco) hanno insistito sul ruolo della fictio quale dato strutturale e ricorrente. In uno studio ormai classico, Yan Thomas metteva in luce il peso della fictio legis nel pensiero giuridico medievale (cfr. Y. Thomas, Les opérations du Droit, Parigi 2011, pp. 133-186). Infine, in anni recenti – segnatamente nei filoni della storia della filosofia medievale maggiormente sensibili agli spunti della filosofia analitica – ha visto la luce una messe crescente di lavori consacrati agli «esperimenti mentali», ossia ad un tipo specifico di finzione. Si pensi, ad esempio, alla elegante raccolta di studi curata da Katerina Ierodiakonu e Sophie Roux, Thought Experiments in Methodological and Historical Contexts (Leida 2011) e al volume curato da Philip Knox, Jonathan Morton e Daniel Reeve, Medieval Thought Experiments: Poetry, hypothesis, and experience in the European Middle Ages (Turnhout 2018). Quest’ultima pubblicazione offre due saggi introduttivi di particolare utilità per chi voglia cercare di stabilire i termini di un ambito di ricerca ancora largamente inesplorato (vale a dire: Textual Experiments, Thinking with Fiction di Jonathan Morton, pp. 1-20, e Thought Experiments with Unbelief in the Long Middle Ages di John Marenbon, pp. 21- 40). John Marenbon, da par suo, allarga il tema dello «esperimento mentale» a quello del «personaggio di fantasia» e, in questo senso, apre alla possibilità di studiare l’intera dossografia filosofica medievale nella prospettiva della finzione (si veda anche, sulle figure di filosofi immaginati e, talora, immaginari: J. Marenbon, Pagans and Philosophers: The problem of paganism from Augustine to Leibniz, Princeton 2015). Tali lavori non sono del tutto isolati e invitano gli studiosi di pensiero medievale ad approfondire la ricerca su altre figure della «finzione» e sui suoi molteplici ruoli nel discorso filosofico medievale, anche con l’obiettivo di esplorare il confine tra uso consapevole della finzione (ad es. in ambito semantico, giuridico, retorico o addirittura uso metodologicamente regolato, come nel caso della prova indiretta o demonstratio per impossibile teorizzata in Anal. Pr. I 23) e funzione generativa di teorie filosofiche e scientifiche di quelle che per noi sono finzioni (come ad es. l’angelologia, la cosmologia o la cosiddetta “geografia fantastica”).
Il convegno è organizzato dalla SISPM e dal Gabinete de Filosofia Medieval e ospiterà 16 relazioni della durata 30 minuti ciascuna. Le lingue del Convegno, oltre a portoghese e italiano, sono francese, inglese, spagnolo e tedesco. La proposta di relazione dovrà essere spedita all’indirizzo: [email protected] entro e non oltre il 15 marzo 2019 e dovrà contenere: nome e cognome del proponente; affiliazione accademica; titolo della relazione e abstract non superiore ai 2000 (duemila) caratteri.
Le proposte saranno valutate dal Comitato scientifico del Convegno, che le selezionerà tenendo conto dell’attinenza al tema, dell’originalità del contributo e della pertinenza delle tesi presentate. L’esito della selezione sarà reso noto entro il 7 aprile 2019.
Call in pdf: sispm website
Bando per 8 contributi stanziati dalla SISPM per partecipare al convegno: PDF
Esito: http://www.sispm.org/esito-dellassegnazione-degli-8-contributi-di-partecipazione-per-il-xxiv-convegno-della-sispm-finzione-nel-discorso-filosofico-medievale/
Immagine: © Paris, Bibliothèque nationale de France, ???, c. 1403 (Boccaccio, De claris mulieribus, trad. franc.).
Comitato Scientifico: O. Grassi (Presidente), M. Bieniak, C. Marmo, C. Martini Bonadeo, J. Meirinhos, P. Oliveira e Silva, A. Robiglio, A. Tabarroni, I. Zavattero.
Organizzazione: Commissione SISPM per le attività e gli scambi internazionali – Gabinete de Filosofia Medieval GFM/IFUP: J. Meirinhos (coord.), L. Campi (segretario), A. Robiglio, I. Zavattero.
Segreteria: [email protected]
MEMP TL — Instituto de Filosofia da Universidade do Porto - FIL/00502
Fundação para a Ciência e a Tecnologia (FCT)
Universidade do Porto — Programa Santander Universidades - U.Porto